Oggi l’imprenditoria è uno scenario che si apre a tutti quelli che decidono di avviare una propria attività e avere dei guadagni, che chiaramente possono variare in base all’andamento di mercato dei prodotti e dei servizi che si offrono e che non sempre rispecchiano le aspettative.
Diventare imprenditore significa prima di tutto avere la possibilità di investire un certo budget per avviare la propria attività e soprattutto avere la pazienza di attendere i risultati, poiché una volta fatto l’investimento, il recupero delle spese non è così immediato.
In media per capire se la propria impresa sta procedendo nel verso giusto, bisogna prefissarsi un periodo limite nel quale si devono far rientrare tutte o gran parte delle spese, così da poter scegliere in tempo la strategia migliore da seguire. Di solito questo tempo utile si fissa al primo anno di attività.
Se state pensando di avviare una vostra impresa, ecco alcuni consigli che possono tornarvi utili per dare il via a questa nuova, grande avventura.
Prima di tutto è bene pensare a cosa si voglia offrire. Solitamente si parte dal servizio o dal prodotto nel quale si ha più competenza, ma spesso non si pensa a quanti già siano sulla piazza con la stessa offerta e soprattutto non si pensa a come differenziarsi dalla concorrenza. Bisogna quindi distinguersi per partire avvantaggiati rispetto agli altri. Bisogna eliminare la mentalità del “questa cosa ha sempre funzionato”, perché non è così, non è detto che un’attività che offre lo stesso prodotto, alle stesse condizioni, possa funzionare in posti completamente diversi, quindi si deve cercare di trovare un modo tutto personale di gestire la propria azienda.
Che cosa vogliono i clienti?
Come già detto, oltre a quello in cui si è preparati, bisogna anche tenere conto del fatto che questo possa andare incontro alla richiesta dei clienti: un bravissimo mastro gelataio non avrà molte speranze aprendo una gelateria al polo nord! La richiesta da parte dei clienti deve essere continua, quindi mai buttarsi sul prodotto del momento.
Molti dicono che …
Non bisogna mai basarsi su voci di corridoio o luoghi comuni, ma si deve avere in mano dati provenienti da fonti affidabili, come ricerche di mercato, interviste aziendali e altri strumenti che possano dare una direzione da seguire. Una volta entrati in possesso di tutti i dati necessari è bene analizzarli con attenzione, per elaborare una strategia che faccia crescere lo sviluppo interno ed esterno della propria attività.
I soldi non fanno la felicità.
Il denaro non deve essere il solo perno sul quale tutto deve ruotare: i dipendenti non resteranno per il solo fatto di avere una buona paga. Bisogna motivare e incentivare il proprio personale con promozioni che non siano solo monetarie, ma con avanzamenti di posizione, aumenti di responsabilità provenienti da nuovi incarichi e quindi aumento di responsabilità all’interno dell’azienda, se tutto questo si trasforma poi, in un aumento di paga è ancora meglio.
Cambiare rotta.
Come già detto, bisogna essere pronti a cambiare strategia se quella adottata non dà i risultati previsti. Una buona mente imprenditoriale deve essere elastica, non deve fossilizzarsi sulle scelte già fatte ma deve sempre essere pronta a nuove sfide e soluzioni. Ricordate: “È sempre stato così” non è una regola valida nell’imprenditoria. Pretendere di fare sempre le stesse cose ottenendo risultati diversi è pure follia.
Non si è mai abbastanza preparati.
Non siamo nati onniscienti e non sapremo mai tutto quello che c’è da sapere, per cui il solo modo di riuscire a comprendere quanto più possibile, è quello di chiedere a chi ha già più esperienza. Un ottimo strumento a disposizione degli imprenditori che hanno voglia di mettersi in gioco partendo da una base solida, è quello del franchising, attraverso il quale diverse aziende ampliano ogni anno i loro confini, mettendo le proprie risorse e i propri servizi, nelle mani di coloro che vogliono affacciarsi a questo mondo.
L’azienda Wa5hup, specializzata nel settore della pulizia, igienizzazione e recupero di abbigliamento e calzature, mette a disposizione i suoi macchinari “fullwork” ad alta tecnologia, per consentire di intraprendere una nuova attività, affiliandosi all’azienda.
Wa5hup si occupa di fornire oltre ai macchinari specialistici, tutto l’arredamento, la consulenza per l’avvio dell’attività e piani di mercato professionali per avere il massimo del profitto e il miglior risultato, mantenendo sempre un rapporto diretto tra azienda e affiliato così da avere un contatto immediato, sentendosi parte di una famiglia più che di un’azienda.
Tramite il network Wa5hup si ha la possibilità di gestire un proprio punto vendita indipendente, con un minimo investimento ottenendo il massimo del profitto. La collaborazione diretta tra azienda e affiliato garantisce semplicità nelle comunicazioni, per un supporto sempre pronto e presente.
Non sono previste quote d’ingresso, è sufficente un locale di 40 mq e un bacino d’utenza di almeno 30 mila abitanti per avviare l’attività e avere tutti i macchinari necessari ad offrire i servizi offerti.
Il programma di affiliazione prevede anche la consegna e montaggio degli arredamenti per il locale, stampe personalizzate per le vetrine, studio del design del locale, fornitura di computer nei quali sono preinstallati i software gestionali e i registratori di cassa. Il supporto e la consulenza pubblicitaria fanno parte del pacchetto, così come i piani di marketing professionali.
Affidarsi all’esperienza di Wa5hup, presente sul mercato dal 2011 e che ha stuzzicato l’interesse del mercato europeo e americano, significa far parte di un’azienda di successo, che ha già affermato la sua presenza e ha fatto del suo marchio una garanzia.
